Queste le indicazioni contenute nelle prime tre circolari dell’anno della Direzione centrale della finanza locale del Viminale. Nei documenti è contenuta la raccomandazione del Viminale ai Comuni di contenere le spese nei limiti indispensabili.
Con la circolare Fl n. 1/2018, la Direzione stabilisce la durata del periodo elettorale, che va dall’8 gennaio (55esimo giorno antecedente la data delle consultazioni ) al 9 marzo (5° giorno successivo alle consultazioni). Riguardo le Unioni di Comuni, nella circolare viene precisato che dovranno essere autorizzate dalle parti interessate (Unioni e comuni).
Nella circolare Fl n. 2/2018, vengono fornite istruzioni relative alle spese di organizzazione tecnica e attuazione, con i dettagli sull’importo massimo delle spese da rimborsare a ciascun Comune.
Infine, la circolare Fl n. 3/2018, chiarisce che nei Comuni in cui si effettuano le sole elezioni politiche, la spesa per gli onorari fissi e il trattamento di missione è totalmente a carico dello Stato.
Nei Comuni delle Regioni Lombardia e Lazio, in cui si terranno anche le regionali, la spesa per gli onorari fissi e per il trattamento di missione è ripartito nei due terzi a carico dello Stato e di un terzo a carico della Regione
Fonte: ASFEL - Associazione Servizi Finanziari degli Enti Locali